Perché filtrare l'acqua quando si viaggia?

Con le nostre abitudini occidentali e le nostre infrastrutture per il trattamento dell'acqua, a volte dimentichiamo che l'acqua non è così "pulita" da bere in tutto il mondo.

I fatti e le cifre: l'80% delle malattie contratte durante un viaggio all'estero sono causate da acqua contaminata.

Che sia per lavoro o per piacere, viaggiare in certi Paesi può trasformarsi rapidamente in un disastro se non si prendono alcune precauzioni. Soprattutto nei Paesi sottosviluppati, in Africa, Asia o America Latina, dove è frequente contrarre Tourista (diarrea del viaggiatore).

Per evitare che l'acqua vi faccia ammalare, c'è una sola soluzione: filtrarla. filtrarla.

Qual è la migliore borraccia filtrante per i viaggiatori?

La bottiglia filtrante ÖKO è ideale per chi viaggia perché :

• è leggero (facile da mettere in borsa o in valigia)
• è solido (la plastica PP5 senza BPA è resistente agli urti)
• filtra rapidamente (basta premerlo per far uscire l'acqua filtrata)
• neutralizza oltre il 99,99% dei possibili parassiti (virusbatteri, ecc.)
• dura a lungo (il suo filtro dura 400 litri ed è facile da sostituire)
• non conferisce all'acqua un sapore sgradevole (a differenza dei suoi concorrenti)

È il compromesso perfetto tra spazio ed efficienza per filtrare l'acqua in viaggio.

Come si usa la bottiglia filtrante ÖKO in viaggio?

Quando viaggiamo, non sempre abbiamo accesso all'acqua potabile.

Se vi trovate in uno dei Paesi elencati ala bottiglia filtrante ÖKO vi permette di bere acqua ovunque, anche se le condizioni sanitarie sono discutibili.

Ad esempio, in India, Vietnam o Turchia, è possibile ottenere l'acqua da uno stabilimento come :

• un ristorante
• un albergo
• un'azienda
• un bar/caffetteria
• ecc.

E quando non è possibile, c'è sempre un modo per trovarne uno:

• rubinetto
• fontana
• fiume
• lago
• pozzanghera
• ecc.

Tutto quello che dovete fare è filtrarla con la borraccia ÖKO. Si adatta facilmente a quasi tutti gli ambienti di viaggio.